Gli ambienti umidi

Sponde del Lago di Annone (LC), con canneto ed abbondante vegetazione palustre. Tali ambienti ospitano svariate specie di ragni, appartenenti soprattutto alle famiglie Tetragnathidae, Araneidae, Linyphiidae, Clubionidae e Pisauridae

Foto Sabbadini

 

 

Particolarmente vulnerabili all’intervento umano, gli ambienti umidi ospitano una interessante fauna araneologica, composta in gran parte da elementi spiccatamente igrofili e, se pure in un solo caso, strettamente acquatici. Il caso ricordato è quello di Argyroneta aquatica, specie indicata comunemente con il nome di “ragno palombaro” e nota per la fauna lombarda in base a pochi reperti, uno solo dei quali circostanziato e relativo alle Torbiere d’Iseo. Il dato si riferisce ad alcuni decenni fa; poiché l’ambiente in questione ha subito nel frattempo un marcato deterioramento, sarebbe opportuno verificare se la specie vi è ancora presente, e in caso affermativo approntare delle misure di tutela alla sua sopravvivenza.

 

Negli ambienti umidi, oltre alla specie strettamente acquatica appena ricordata, si incontrano specie appartenenti a numerose famiglie: soprattutto Licosidi del genere Pirata, Araneidi, Linifiidi, Pisauridi, Tetragnatidi e Teridiidi.