Morfologia

Capo

 

Capo di Ophiogomphus cecilia: gli occhi sono immensi mentre le antenne sono  molto piccole.

 

 

Il capo degli Odonati è unito al torace da un collo molto sottile che consente una grande mobilità; più o meno globoso negli Anisotteri, negli Zigotteri è molto allungato trasversalmente, di forma simile alla testa di un martello.

 

 

Femmina di Libellula quadrimaculata (particolare).

E' ben visibile la forma globosa del capo, tipica degli Anisotteri.

Maschio di  Platycnemis pennipes (particolare). Il capo è allungato trasversalmente, come avviene tipicamente negli Zigotteri.

 

 

Gli occhi composti, sempre ben sviluppati, raggiungono dimensioni enormi in molti Anisotteri, nei quali occupano la maggior parte del capo, unendosi lungo la linea mediana. In questi casi gli ommatidi che li compongono possono sfiorare il numero di 30.000 e sono di due tipi diversi, cosa che determina la divisione degli occhi in due parti di aspetto e colore differenti: la parte dorsale, con ommatidi più grandi e adattati alle lunghe distanze, consente di sorvegliare il territorio circostante, mentre la parte ventrale consente la visione a distanza ravvicinata.

 

Le dimensioni degli occhi e il grande numero di ommatidi, insieme alla mobilità del capo, conferiscono alle libellule una vista eccezionalmente acuta per un insetto, con una visione panoramica molto ampia e una percezione dei movimenti estremamente elevata che ne fanno dei predatori molto efficienti. Gli Odonati adulti infatti per individuare prede e nemici, muoversi nel loro ambiente, identificare il partner al momento della riproduzione si basano esclusivamente sulla vista; fra l'altro, sembra accertato che questi insetti non possiedano alcun tipo di sensibilità ai suoni.

 

La bocca è munita di robuste mandibole dentate adatte a triturare le prede.