Boldoriella carminatii

La Boldoriella carminatii Dodero 1917, come molte altre specie della sottofamiglia Trechinae, è completamente cieca e depigmentata. Essa vive nelle fessure profonde e nelle cavità carsiche di buona parte delle Prealpi bergamasche. La prima stazione in cui è stata scoperta è una celebre grotta della Valle Imagna (BG): la Tomba del Polacco. Tale cavità è famosa, oltre che per la presenza di numerose specie di insetti cavernicoli, anche per essere stata luogo di culto per l’uomo preistorico dell’Era Neolitica. L’immagine mostra una Boldoriella carminatii mentre si arrampica su un’importante concrezione calcarea: proprio in quel punto venivano praticati i sacrifici votivi delle genti preistoriche dedite al culto della “grande stalagmite”, come documentato dai reperti paleontologici.