Allegrettia pavani, Bari & Rossi 1965. Anche questa specie vive nelle grotte carsiche, ed è caratterizzata da un adattamento molto avanzato alla vita sotterranea. E’ sicuramente uno dei Trechini cavernicoli fra i più grandi e conosciuti al mondo, secondo solo a Italaphaenops dei Monti Lessini veronesi. Gli ecosistemi ipogei in cui vive sono estremamente sensibili e vulnerabili, e gli organismi che li abitano sono particolarmente sensibili a qualsiasi variazione ambientale: circolazione e grado di umidità dell’aria, temperatura, stato delle acque sotterranee, interventi di superficie che possono determinare l’ostruzione o l’apertura di microscorrimenti sotterranei, i quali trasportano il nutrimento indispensabile alla vita di questi esseri e ne condizionano la presenza o la scomparsa. Gli ambienti carsici vanno quindi considerati come monumenti unici e irripetibili della natura, come autentici scrigni che proteggono e conservano specie animali antichissime, veri e propri fossili viventi da preservare.